Le marmotte (genere Marmota) sono roditori affascinanti e robusti, noti per il loro comportamento sociale e le abilità di sopravvivenza nelle condizioni più estreme. Questi mammiferi sono diffusi in Eurasia e in America del Nord, dove abitano principalmente le steppe fredde.
Le marmotte sono tra i roditori di dimensioni maggiori, con una lunghezza che varia da 30 a 60 centimetri e una coda aggiuntiva di 10-25 centimetri. Il loro peso oscilla tra i tre e i sette chilogrammi, a seconda della stagione e della disponibilità di cibo. La loro pelliccia, prevalentemente brunastro, offre un ottimo isolamento contro il freddo.
In Europa, la marmotta delle Alpi (Marmota marmota) è particolarmente diffusa nell’Arco Alpino, vivendo nelle praterie di alta montagna, spesso al di sopra della linea degli alberi. Questi animali preferiscono aree aperte dove possono mantenere una vigilanza costante contro i predatori1.
Le marmotte sono note per il loro sistema di allarme basato su fischi acuti, che servono a mettere in guardia la colonia in caso di pericolo. Vivono in gruppi familiari e durante il letargo, si riuniscono in camere sotterranee per conservare il calore corporeo. Il letargo è una parte cruciale del loro ciclo di vita, permettendo loro di sopravvivere durante i mesi invernali quando il cibo è scarso.
La dieta della marmotta è principalmente erbivora, ma può occasionalmente essere onnivora. Questi animali si nutrono soprattutto di materia vegetale, come diversi tipi di erbe. Tuttavia, a seconda delle necessità nutrizionali e della disponibilità di cibo nel loro habitat, possono includere nella loro dieta anche piccoli mammiferi, rettili, anfibi o insetti.
Le marmotte sono roditori di grandi dimensioni e il loro peso può variare notevolmente. Di solito, misurano tra 0,4 e 0,7 metri e pesano da 2 a 8 chilogrammi, ma alcuni esemplari possono raggiungere anche i 12 chili. La loro dieta varia anche in base alla stagione: durante i mesi estivi, quando sono più attive, consumano una quantità maggiore di cibo per accumulare le riserve di grasso necessarie per sopravvivere durante il letargo invernale.
I cuccioli di marmotta, dopo la nascita, si nutrono esclusivamente di latte materno per circa 40 giorni. Successivamente, durante lo svezzamento, cominciano a introdurre gradualmente materia vegetale nella loro dieta, seguendo l’esempio dei genitori.
In generale, le marmotte hanno un’affinità naturale con le piante e la vegetazione, pascolando su una vasta gamma di piante, tra cui verdure a foglia verde, fiori di campo e vari tipi di fogliame. Preferiscono i germogli di erba tenera e le erbe giovani. Frutta e bacche, come mele e ciliegie, sono anche una parte importante della loro dieta, fornendo loro una sferzata di sapore e nutrienti aggiuntivi
Ingestiscono circa 400 grammi di cibo al giorno, che somma a un totale di 70 kg durante i loro 6 mesi di attività. Questa dieta equilibrata e varia è essenziale per il loro benessere e per la preparazione al letargo durante i mesi più freddi.
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