Il polpo comune (Octopus vulgaris) è un mollusco cefalopode appartenente alla famiglia degli Octopodidae. Sebbene comunemente venga chiamato “polipo”, questo termine in realtà spetta solo agli stadi vitali fissi dei celenterati, come quelli dei coralli. Ecco alcuni fatti interessanti su questo misterioso abitante dei mari:
- Aspetto e Caratteristiche:
- Il polpo comune ha un corpo globuloso alto fino a 30 cm e otto lunghi tentacoli, ciascuno munito di due file di ventose.
- La bocca, situata al centro delle otto braccia, termina con un becco corneo utilizzato per rompere gusci di conchiglie e carapace di crostacei.
- Può cambiare colore rapidamente per mimetizzarsi o comunicare con i suoi simili.
- Possiede tre cuori e può prendere qualsiasi forma grazie all’assenza di endo- ed esoscheletro.
- L’aspettativa di vita varia da un anno a un anno e mezzo, ma alcune specie possono sopravvivere fino a 5-6 anni.
- Distribuzione Geografica:
- Il polpo comune è diffuso nel Mar Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico, preferendo fondali rocciosi o pietrosi ricchi di anfratti e nascondigli.
- Si trova fino a una profondità di 100 metri.
- Intelligenza e Abitudini:
- Nonostante Aristotele lo descrivesse come “sciocco”, il polpo è in grado di orientarsi in labirinti, aprire contenitori e nascondersi dai predatori.
- La sua intelligenza è paragonabile a quella di un cucciolo di cane.
Il polpo è un predatore opportunista che si adatta facilmente alle disponibilità alimentari del suo ambiente. Preferisce nutrirsi di crostacei come granchi e aragoste, molluschi bivalvi come vongole e cozze, e una varietà di pesci. La sua dieta può variare in base alla stagione e alla disponibilità di prede.
Il polpo comune è un affascinante e misterioso invertebrato che merita di essere studiato e apprezzato per la sua straordinaria biologia e adattabilità nei fondali marini.
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